La puntata inizia con una lezione sulla preparazione di sushi e sashimi, che l’occasione per Chiara per fare una domanda del cazzo sul pesce palla, che non ha nulla a che vedere con il tema, e parte la prima cazziata.
Poi i concorrenti si sfidano sulla cucina giapponese ed anche Eleonora tira fuori una chicca, convinta com’è che se uno è cinese sappia cucinare il giapponese, che è come dir che uno spagnolo sa per forza far cucina ungherese.
Intanto Cracco finge di capire il giapponese, ma poi si fa tradurre tutto dall’interprete. Continua a leggere
Archivi tag: Cucina
Hell’s Kitchen Italia versione 50 sfumature di Cracco
Hell’s Kitchen non ha niente da invidiare ad un girone dantesco, e così, all’alba, i concorrenti vengono svegliati e spediti a rovistare nella spazzatura. Una roba che sto vomitando io figuriamoci loro.
Con lo stomaco ancora a pezzi vengo a sapere che si sta organizzando una puntata per vegani: gli ospiti, infatti, sono i partecipanti di una convention di allevatori e macellai.
La prima gara consiste nell’intuire la carne con cui i piatti sono stati preparati, chi si sbriga prima vince.
Cicci suggerisce ai maschi in piena competizione, ormai sono certo che presto le altre la uccideranno
La vittoria dei ragazzi viene raccontata così da Giuseppe: “mi tice Gioddano, che mi ta un piccolo suggerimento: kankuro!”. Continua a leggere
Hell’s Kitchen: Giuseppe non “minimizza”, Cicci è già odiata da tutti
La sveglia ad Hell’s Kitchen è sempre un momento gradevole, una roba ch in carcere te la passi meglio.
Callo Cracco accoglie i concorrenti sostenendo di non avere dormito. Il che è ovviamente una balla sesquipedale (era una vita che volevo usare questa parola, grazie Callo!) altrimenti bisognerebbe candidare i truccatori al premio Oscar.
Per punirli (seconda balla, non si improvvisa nulla in quest format) annuncia che il ristorante aprirà anche a pranzo.
Ma prima c’è la sfida mattutina, la “prova del gusto”, che viene ignobilmente persa dalle ragazze che, come penitenza, vengono sottomesse da Luchino, con grande gioia di Vincenzina che sta, evidentemente, puntando il maître di Hell’s Kitchen! Continua a leggere
Torna Hell’s Kitchen: ma, se sorridi, “Callo” Cracco ti castiga
Torna Hell’s Kitchen Italia e, visto il successo dello scorso anno, torna anche la rubrica di Se Telecomando.
Certo, con la costanza di scrittura di quest’anno, forse dovrei evitare le rubriche ma…a me piace mettermi nei guai da solo!
L’inizio della prima puntata è davvero agghiacciante, con Cracco versione centauro macho e i concorrenti che fingono emozione nell’aprire la busta, ma hanno le telecamere puntate in faccia: accipicchia, e cosa mai ci sarà scritto? “Ritenta sara più fortunato”? Continua a leggere
Masterchef Italia: Amelia tira fuori ‘a cazzimma, Paolo è posseduto da Lucio Dalla
Secondo appuntamento consecutivo con la recensione di Masterchef, ma solo per metterci in pari, in vista della finale del prossimo giovedì. Stavolta, nella mystery box c’è un ingrediente diverso dal solito: una banconota da cinque euro. Mentre Paolo è deluso perché sperava di trovarci l’angelo custode (evidentemente contorsionista) e Nicolò si chiede con quale condimento questa banconota possa piacere a Cracco, gli spiegano che quei soldi servono a fare una piccola spesa da cui tirare fuori un gran piatto. Non è da me, ma devo dire che trovo la scelta piacevolmente “didattica”. Continua a leggere
Masterchef Italia: quest’è Cracco e Arianna, belli e l’un dell’altro ardenti
Nonostante anche questa prova sia stata spudoratamente copiata dalla versione australiana, l’idea di costringere i concorrenti a cucinare pietanze legate ad altri continenti è senza dubbio interessante.
Insomma, come avrete capito, ad ogni concorrente viene assegnato un continente.
Meno, interessanti, come sempre, le chiacchierate tra i giudici e i concorrenti, Paolo, ad esempio, si fa dare del “tipico italiano” da Bastanich perché ha fatto il viaggio di nozze alle Seychelles.
Poi ha uno dei suoi soliti picchi di schizofrenia e comincia a fare strani versi pensando all’ocra!
Continua a leggere
Masterchef Italia: la guerra del tacchino e il sesso con Frida Kahlo
Nella cucina di Masterchef troneggia un’immensa mystery box e, i concorrenti, prima fanno tutti “oooh”, poi cominciano a chiedersi quale cetaceo possa nascondersi lì dentro.
Ovviamente, nessuno di loro ha mai visto finora una puntata di Masterchef, altrimenti saprebbero bene che dentro quell’affare ci sono delle persone. D’altra parte l’incontro coi parenti, con contorno di lacrime, abbracci e retorica sulla famiglia, è un must in questi format.
Così tra fidanzate, fratelli, e madri per i più sfigati (leggi Stefano, Paolo e Nicolò), è tutto un tripudio di buoni sentimenti. Ma solo fino a quando i concorrenti non scoprono che sarà il parentame a fare la spesa. Continua a leggere
Masterchef Italia: venne l’ora di Cannavacciuolo e di Bastianich il saggio
Bisogna ammettere che gli autori, quest’anno, stanno cercando di rinnovare per quanto possibile il programma, e questo, nella godibilità del prodotto stesso, si nota.
Infatti, oltre all’evidente (per quanto noi dobbiamo fidarci dei giudici, non potendo assaggiare) innalzamento del livello dei concorrenti, questa edizione si caratterizza sia per una diversa predisposizione dei tre chef rispetto ai concorrenti, che per una serie di novità introdotte in gara. Nonostante, ovviamente, il 90% del format resti pressoché identico.
Così, la mystery box di questa puntata è un po’ diversa dalle solite. Ovviamente l’idea è rovinata dai testi tra il didattico e il didascalico: “oggi vogliamo testare chi tra voi ha un istinto…la curiosità (che, detto tra noi, non è un istinto), chi di voi è curioso?”. E via ad alzare le mani tipo asilo! Continua a leggere
Clamoroso a Masterchef: Bastianich si scusa, Il Conte se ne va
Questa volta non c’entrano i piatti, gli eliminati, i vincitori. Questa volta c’entra il sovrannaturale. Vedere Bastanich che si scusa con Paolo ha fatto vacillare il mio ateismo radicale, e ha spinto il mio cuore oltre l’infinito, alla ricerca del mistico. Altro che Medjugorje!
Ma proseguiamo con ordine.
Tutto ha inizio con la classica mystery box che in realtà è un indecente spot alla Voiello, che quest’anno ha soppiantato la Barilla come sponsor ufficiale del programma.
Infatti il compito dei concorrenti è utilizzare gli spaghetti per fare un piatto, che non sia di pastasciutta.
Per concludere l’indecente marchetta, Joe mangia un piatto di spaghetti con le mani, e io ne approfitto per vomitare in allegria. Grazie Masterchef! Continua a leggere
Hell’s Kitchen: Gene si salva due volte, ma col trucco
Con un po’ di ritardo torna anche la rubrica su Hell’s Kitchen.
La puntata si apre coi casini nel loft tra Gene e la sua squadra, perché dopo che Cracco in privato gli ha detto che potrebbe guidare la squadra lui va a fare lo sborone con le ragazze. Che stratega!
Quando scendono in cucina tutti si schierano come sempre davanti allo chef, ma stavolta lui li cazzìa (strano!) perché invece dovrebbero girarsi dall’altra parte dove c’è un banco pieno di cibo: “sono qui che vi aspetto con tutto questo ben di Dio e voi cosa fate? Vi mettete sull’attenti?”. Prima o poi qualcuno gli alza le mani a Cracco, ve lo dico io! Continua a leggere