Masterchef come Secretary, la svolta sadomaso di Joe e Rachida

Tiziana Stefanelli tra Carlo Cracco e Bruno Barbieri

Tiziana Stefanelli tra Carlo Cracco e Bruno Barbieri

Cosa fa un gruppo di avvocati circondato da un branco di squali? Un buon inizio.
Questa volta però all’avvocato è stata assegnata la parte del buono.
Torna infatti negli studi di Masterchef Tiziana Stefanelli, vincitrice della seconda edizione, nonché unico concorrente nella storia di Masterchef a cui Cracco dà del lei.
E’ l’occasione per fare uno spottone al suo libro, ovviamente targato Masterchef, e per far dire a Bastianich “io vado in idicola cercare mio libro e trovo sempre questo in finestrina e mi incazzo!”(si suppone che la finestrina sia la vetrina).

L’avvocato ha il compito di decidere la mistery box della giornata, e di fare da consulente ai concorrenti, che la guardano con aria sognante, come se fosse la fata madrina di Cenerentola.
E in effetti, mentre gli aspiranti chef si recano da lei in processione, Tiziana, seduta su una sedia un po’ in disparte, dispensa consigli con l’aria saggia e sicura di chi ha già fatto la gavetta, e li chiama “gioia mia” e “tesoro mio”.
Se ci fossero stati il rosario e l’acqua benedetta nessuno avrebbe avuto da ridire. Continua a leggere

L’Eredità, paradiso dei mediocri

Carlo Conti con tanto di vallette

Carlo Conti con tanto di vallette

Vi siete mai chiesti perché i concorrenti dei quiz televisivi sembrano tutti scelti al festival internazionale degli scemi del villaggio?
Beh, ora vi racconterò una favola.
C’era una volta un signore, si chiamava Mike Bongiorno, che di mestiere faceva il conduttore di quiz televisivi.
Ai suoi quiz partecipava l’esperto. Chi era l’esperto? Era uno che sapeva tutto di un particolare argomento. Le domande erano difficilissime.
All’esperto di storia risorgimentale chiedevano cose tipo: “al termine dell’incontro di Teano con Vittorio Emanuele II, Garibaldi si soffiò il naso, ma gli cadde il fazzoletto. Come si chiamava la moglie del colonnello che lo raccolse, alla quale fu affidato l’onore di restituirglielo dopo averlo lavato?”
Insomma, il concorrente del quiz era una persona per cui le porte della conoscenza erano aperte. Una persona da ammirare. Che magari invogliava il telespettatore a saperne di più, ad averlo come modello.
Continua a leggere

L’arena: Giletti tra crisi mistiche e domande inutili.

Carlo Conti e Massimo Giletti a L'Arena

Carlo Conti e Massimo Giletti a L’Arena

L’Arena è un succulento antipasto di Domenica In che va in onda alle 14 su Raiuno, condotto da un vero genio della tv: Massimo Giletti.
Io ho sempre diffidato delle persone monoespressive. Se poi aggiungiamo quello sguardo a fessura, che non sai mai se dorme o se ti sta ascoltando, devo dire che Giletti mi ha sempre fatto un po’ impressione.
Però quando si tratta di televisione, come fare a meno di lui?

Così ieri il nostro eroe, in questo format all’insegna della banalità, ci ha proposto un primo pomeriggio da leccarsi i baffi.
Durante L’arena, nello spazio “protagonisti”, ci sono state tre interviste ficcanti e piene di scoop imperdibili.
La prima è quella a Carlo Conti. Come perdersela?
Solo solo gli interventi filmati di Pieraccioni e Panariello che vorrebbero farci ridere ma non ci riuscirebbero nemmeno lanciandosi dalla finestra, mentre fanno ridere moltissimo Carlo Conti,che sembra il geometra Calboni quando parla il megadirettore galattico in persona. Continua a leggere

Masterchef Italia: svolta made in Usa per le selezioni

I venti concorrenti di Masterchef Italia

I venti concorrenti di Masterchef Italia

Avevamo lasciato le selezioni a metà strada l’altra settimana (per leggere clicca qui), ed ecco arrivare la conclusione dello scorso giovedì.
Ma con una novità: dopo la prima selezione, la scrematura si svolge con una prova culinaria in due parti, proprio come la versione made in Usa, e non con la solita pelatura delle patate
Questo fa guadagnare un punto a questa nuova edizione: più cibo, meno chiacchiere.

Si inizia subito molto bene. Con un solo concorrente, il rumeno Alexandru che si presenta con l’anatra agli asparagi, Bastianich riesce a sputare due volte. Prima gli asparagi, poi l’anatra. La verità è che Alexandru è un vero duro, un impavido, ed entrando aveva detto: “buongiorno chef e buongiorno signor Bastianich“. Continua a leggere

Se Telecomando va in vacanza con Babbo Bastardo

 Billy Bob Thornton e Lauren Graham

Billy Bob Thornton e Lauren Graham

Non ci sono alternative, devo staccare per qualche giorno.
Lo so, lo so, penserete di non potercela fare senza i post quotidiani di Se Telecomando, ma con un po’ di sforzo so che ci riuscirete.
E, se proprio foste in crisi di astinenza, potete sempre andare a ripassare i vecchi post: ce n’è per forza uno che vi è sfuggito!
Ma, prima di lasciarvi, vi regalo una piccola chicca. Potete considerarlo il mio dono di Natale.
Stamani, infatti, Sky Cinema Christmas ha inaugurato la giornata natalizia con Babbo Bastardo, una commedia cinica e spietata che fa a brandelli e spazza via tutte le ipocrisie ed i finti buonismi a cui siamo abituati in questo periodo. Assolutamente imperdibile! Continua a leggere

Così Lontani, Così Vicini…e così noiosi

Al Bano

Al Bano

Sono lontani i tempi in cui Albano detto Al Bano (e già da questo si doveva capire la tempra artistica ed innovativa del personaggio) cantava “felicità è un bicchiere di vino con un panino” in coppia con Romina Power.
Nella sua vita erano arrivati l’oblio, e la telenovela della figlia scomparsa.
Poi, come un miracolo divino, L’Isola dei Famosi, che come scopo aveva proprio quello di lanciare o rilanciare gente personaggi assolutamente inutili, ce lo ha riportato in mezzo ai piedi.
E così eccolo, su Raiuno, insieme a Cristina Parodi, una che s’è spacciata per tanti anni per giornalista ma poi ha trovato la sua vera dimensione nella tv di costume, a presentare “Così Lontanii Così Vicini“.

Il format, una via di mezzo tra “Carramba Che Sorpresa” e “Chi L’Ha Visto?”, è davvero pietoso.
Funziona così: la gente si cerca per 40 anni, poi arrivano loro e li trovano in 40 secondi. Continua a leggere

Ho la prova (del cuoco): Beppe Bigazzi era un agente segreto


Se avete visto Shutter Island, il film di Martin Scorsese con Leonardo Di Caprio potete capirmi: La Prova Del Cuoco non può essere un vero programma!
I dirigenti Rai devono confessarlo! No, perché pensare che qualcuno abbia seriamente scritto questa cosa per un pubblico di esseri senzienti è davvero troppo.

La sigletta da zecchino d’oro, la Clerici che saltella come un cotechino con le gambe, e, come fosse la madonna pellegrina, va a toccare e benedire le 50 cariatidi, evidentemente recuperate in qualche ospizio lì vicino, che fanno da pubblico, la gara tra il pomodoro ed il peperone, il fatto che per due ore la bionda presentatrice parli solo degli affari suoi e questo atteggiamento verso il pubblico come se fossimo tutti ritardati mentali o bambini di cinque anni, tutto questo non è credibile, quindi c’è sotto qualcosa.

Dopo anni di studi, ricerche, e profonde riflessioni ho avuto un’illuminazione: la soluzione è Beppe Bigazzi. Continua a leggere

Masterchef Italia: Bastianich e il “grazi grazi”


Non poteva iniziare che così: nel giorno del giudizio brulicanti sciami di mortali attendono ansiosi di essere ammessi al cospetto degli dei.
Il destino di ognuno di loro è nelle mani della potente trinità, ed il sacro verbo provocherà gioie e dolori, risa e lacrime, speranze e frustrazioni.
E così Zeus, Ade e Poseidone, seduti sui loro troni, sputano sentenze, condannano o assolvono, quasi per capriccio.

C’è qualcosa di umanamente curioso nel rapporto tra i giudici di Masterchef e i concorrenti. I primi possono scherzare, sfottere, rimproverare, zittire, perfino fare apprezzamenti sulla vita privata. I secondi, invece, devono subire, dare del lei e sentirsi rispondere col tu, abbassare la testa e mostrare rispetto e devozione.
Perfino i più spavaldi rischiano di essere travolti dalle personalità severe di Cracco, Barbieri e Bastianich. Continua a leggere

Sconosciuti: Raitre non cerca Vip ma incredibili storie comuni


Simona Ercolani
è nota soprattutto per essere l’ideatrice di programmi come “Sfide“, ottimo format che racconta vite di sport, presentato dal 2012 da Alex Zanardi, e per essere tra gli autori di Chi l’ha visto.
Da tre anni ha fondato e dirige la Stand by Me, con la quale ha prodotto l’ultima novità in casa Raitre: Sconosciuti.

Si tratta di un incoraggiante esperimento di televisione diversa, che per una volta mette da parte le storie dei Vip, coi loro problemi surreali, e il loro lusso da sfoggiare, per entrare a piedi uniti nelle storie di vita quotidiana di un pezzo d’Italia reale.
Quelle che si raccontano sono vite difficili, ma, allo stesso tempo, pressoché normali (magari non troppo), storie forti ma di gente semplice, di quelle che potrebbero capitare a ciascuno di noi, e  che ci restituiscono emozioni, passioni, successi, sconfitte, voglia di riscatto. Continua a leggere

Il ritorno di Masterchef Italia

Barbieri, Cracco e Bastianich

Barbieri, Cracco e Bastianich

Joe Bastianich, Carlo Cracco e Bruno Barbieri stanno tornando, annunciati da un battage pubblicitario senza precedenti per Masterchef Italia.
Video su internet, comparsate televisive praticamente in tutti i programmi Sky, il miniconcoso “Materchef per un giorno”, perfino la citazione nella pubblicità della versione americana, con la scusa del concorrente italiano, si sono accompagnati agli spot televisivi che puntano, fondamentalmente, sulle caratteristiche dei giudici.

Quello con Cracco (che potete vedere cliccando qui) dice: “sempre più intransigente, sempre più accattivante, sempre più avvincente, in cucina non c’è ingrediente migliore della passione ” e si vede lo chef che si sgola con il suo solito fare garbato.
Quello con Barbieri (qui) dice: “appassionante divertente, interessante, non c’è ingrediente migliore della semplicità”, e c’è lui che si atteggia a saggio.
Quello con Bastianich (qui) dice: “provocatorio, pungente e deciso, non c’è ingrediente migliore della determinazione” e si vede lui che cerca di battere il record di lancio del disco col piatto di un concorrente.

Il fatto è che una delle caratteristiche di questi show è che le vere star non sono mai i concorrenti, quanto la giuria. Continua a leggere