Nei precedenti commenti ho criticato parecchio lo svolgimento della serie, in particolare le due puntate incentrate su Brian, ma adesso dopo l’ottavo episodio “Indietro non si torna” tutto ha un senso.
La puntata si apre, tanto per essere originali, sul Governatore, e si capisce anche a cosa deve il suo sopranome.
Nel giro di qualche minuto ,infatti, con un discorsetto a prova di folla impaurita, convince i membri del suo gruppo a muovere battaglia contro un gruppo di persone che non hanno neanche mai visto.
Basta la minaccia di un’invasione di vaganti o di altri esseri umani, e la promessa di un posto sicuro, con muri e recinzioni e con addirittura gli orticelli, e gli spaventati sopravvissuti diventano soldati pronti a combattere. Continua a leggere