Tu sì que vales: tutto già visto e già scartato

Rudy Zrbi, Maria De Filippi e Grry cotti

Rudy Zerbi, Maria De Filippi e Gerry Scotti

L’italia è una fucina di talenti inespressi, tutti discendenti diretti di Leonardo, Galileo e Michelangelo. Purtroppo la politica, la stampa e i poteri forti, consapevoli della portata rivoluzionaria delle idee innovative, così come delle forme artistiche d’avanguardia, scatenano i loro mastini per ostacolare qualunque crescita artistica e/o intellettuale, tarpando le ali alla creatività nostrana.
Ma, come ci insegna la storia, ovunque un potere opprime, un contropotere nasce e si sviluppa.
Non temete, dunque, perché in Italia, per fortuna, siamo pieni di talent show!
Così Mediaset, scippata da Sky del suo Italia’s Got Talent, si consola con l’ultimo format “Tu Sì Que Vales“, ovviamente copiato pari pari dall’originale spagnolo, ché a sforzarsi per un’idea originale viene l’ernia al cervello! Continua a leggere

Come mi vorrei? Come Belen! Ma gli spettatori si ribellano: chiudete il programma.

Belen Rodriguez e il suo staff

Belen Rodriguez e il suo staff

“Ciao Belen, ho tagliato i capelli  troppo corti e mi sono pentita, come faccio? Ciao Belen, sono troppo timida e non riesco ad uscire dal guscio, aiutami tu! Ciao Belen, i ragazzi che conosco dopo tre giorni scappano!”.
Comincia così, con Belen Rodriguez che guarda improbabili videomessaggi sul tablet e poi, a metà tra Evita Peron e la Fata Madrina, sceglie un fortunata e corre in suo soccorso.
Quindi nell’ordine: le fa una seduta tipo assistente sociale, sbircia insieme alle amiche della prescelta il guardaroba bocciandolo in pieno, le rovina lo specchio scrivendoci sopra banalità sui cambiamenti che deve effettuare, e poi parte lo show. Continua a leggere