Un buon non compleanno a Se Telecomando: sei mesi di blog


Se Telecomando compie sei mesi, e io ne approfitto per fare il brunello e pubblicare un minipost della serie “facciamo il punto”, risparmiandomi l’analisi del programma tv di oggi.
Partiamo da una domanda: cosa spinge una persona a diventare un blogger? Innanzitutto il delirio narcisistico di pensare che agli altri interessino tantissimo le tue paranoie (figuriamoci un post pieno di inutili statistiche come questo), siano esse politiche, sociali, culturali, filosofiche, ludiche. L’idea, cioè, che tu scrivi per fare un servizio agli altri e non per esaltare la tua autostima.
Detto questo, al netto del contenuto, esistono due tipologie di blogger: il saltuario ed il costante.

Il primo la prende più alla leggera, scrive ciò che vuole, quando vuole, come vuole, se qualcuno legge bene, altrimenti affari loro.
Il costante, invece, ci tiene talmente tanto ad avere un traffico continuo sul proprio blog, che scrive ogni giorno, quando può anche due o più volte al giorno, scrive sotto la neve, in spiaggia, in vacanza, mentre fa sesso, durante una perquisizione della polizia, al funerale della mamma.
Se sa che dopodomani non potrà scrivere, programma un post con 48 ore di anticipo e pazienza se sta riportando una notizia che tra due giorni sarà roba jurassica.
Ecco io appartengo alla seconda categoria, non so se s’era capito.

Certo, fare il blogger così non è solo divertimento. E’ ovvio che la maggior parte delle volte la scrittura, e la lettura dei visitatori, dia “viva e vibrante soddisfazione“, ma ci sono giorni, o meglio dire notti, in cui ti chiedi chi te lo ha fatto fare, lanci un’occhiata intorno pensando “ma se oggi non scrivessi, chi mi cazzierebbe?“, poi ti guardi allo specchio e ripeti come un mantra: “il blog è mio e scrivo quando voglio, il blog è mio e scrivo quando voglio, in fondo non è mica un lavoro!” e ti ritrovi chino sul pc a mettere insieme le idee terrorizzato all’idea che l’indomani qualcuno visiti il blog e pensi: ma non c’è niente di nuovo?

Già, perché voi lo pensate, vero? Ogni giorno! Non dico come prima cosa, nemmeno come seconda. Ma prima che sia ora di pranzo, ci scommetto, una lampadina vi si accende nel cervello, ed un tarlo inizia a rosicare lentamente. Cosa avrà scritto oggi Otello?
O almeno a me, nel mio delirio, piace immaginarvi così!
Ciò detto, ecco per voi i numeri di Se Telecomando.

Il primo giorno, 14 ottobre 2013, è stato il giorno più produttivo (ma mi ero preparato alla grande per il lancio), con 3 post:

In tutto ho pubblicato 153 post, con una media di 5 a settimana (considerata qualche pausa per le feste, ed un paio di volte in cui non ce l’ho fatta proprio).

Se Telecomando ha avuto due lunge rubriche

e si appresta, dal 19 Aprile, ad avere quella su Il Trono di Spade.

I follower ufficiali del blog, ovvero quelli che ricevono notifiche ogni volta che pubblico, sono 103, e nell’ultima settimana se ne sono aggiunti uno al giorno.

In totale il blog ha ricevuto 19.844 visitatori unici (alle 16:40 di oggi), 34.035 visualizzazioni complessive e 386 commenti.
La pagina fb di Se Telecomando (che potete raggiungere cliccando qui) conta 295 like

I tre articoli più letti in assoluto sono:

Gli articoli più commentati sono:

  • Sei Braccialetti Rossi in cerca (disperatamente) d’autore (22 commenti)
  • Masterpiece: “non faccio sesso, però mi masturbo”. Ottanta angoscianti minuti tra gli aspiranti scrittori italiani (20 commenti)
  • Torna C’era Una Volta:buoni e cattivi contro Peter Pan (16 commenti)

I termini  più digitati sui motori di ricerca sono:

Infine i Paesi in cui Se Telecomando è più seguito:

  • Italia (31,489 visualizzazioni)
  • Usa (455 visualizzazioni)
  • Svizzera (428 visualizzazioni)

Da domani si ricomincia, buona lettura.

Otello Piccoli

6 pensieri su “Un buon non compleanno a Se Telecomando: sei mesi di blog

  1. sarò ripetitiva nei miei commenti, ma troppo divertente 🙂
    ora spulcio i post meno recenti e se riesci a mettermi così di buon umore ben venga la frenesia di scrivere e la voglia di esaltare il proprio ego

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...