La rubrica su Hell’s Kitchen Italia, come potete notare, ha subito uno slittamento a causa della messa in onda, al giovedì, di AnnoUno, il nuovo programma della redazione di Servizio Pubblico, (per leggere clicca qui), che voglio seguire con attenzione nelle sue quattro puntate in programmazione.
La puntata si apre con una interminabile discussione sull’eliminazione di Andrea, quanto ci mancherà, quanto mi dispiace e chissenefrega di ogni tipo.
Ma, come giusta punizione per averci fatto due maroni così con questa storia, al mattino seguente gli aspiranti schiavi di Cracco vengono svegliati dai cugini sfigati dell’Uomo Ragno.
Stavolta, per la loro felicità, il ristorante apre anche a pranzo, e si dovranno cucinare hamburger (ma di chianina, mica pizza e fichi, siamo pur sempre a Hell’s Kitchen!) ed altre amene pietanze per un esercito di bambini venuti direttamente dall’inferno. Vince chi serve per primo tutti i tavoli.
La sensazione chiara, dietro ai sorrisi finti dei concorrenti, è che li metterebbero volentieri al posto degli hamburger.
Tommaso, che ora inizio a temere che sia davvero un concorrente e non uno scherzo della produzione come credevo, viene messo a pelare e friggere le patate ma…le sbaglia! Le patatine fritte! Ma come li scelgono i concorrenti? Con la lotteria?
La gara è vinta dalla squadra rossa, ormai un classico, che va a giocare al parco acquatico,mentre i blu devono ripulire la sala dopo la calata degli unni in miniatura, e preparare la cucina.
Per il servizio serale Cracco si inventa una novità: filetto al pepe verde flambè da cucinare in sala. I due fortunati che lo prepareranno sono Laura e Matteo.
Cracco è in splendida forma e si dedica a varie discipline sportive. Su tutte, il lancio della capasanta cotta male. Che lui accompagna con la distruzione psicologica di Sybil, e i cazziatoni a Matteo: “E NON SUDARE DAVANTI AI CLIENTI!”, come se fosse una scelta.
La gara è vinta dai rossi ed è Gene, nominato migliore dei blu, a scegliere i condannati a morte: Matteo e Tommaso.
Cracco elimina Tommaso. Lui si avvicina, sorride. Anche Cracco sorride. Si scambiano uno sguardo d’intesa. Poi lui abbraccia lo chef, ed io nutro nuovamente la speranza che lo dicano: “era tutto uno scherzo! Il tizio che non sa cucinare e gira nudo per il loft è un attore!” Invece Tommaso saluta, infila la porta e se ne va. Suppongo che fuori ci fosse l’ambulanza pronta a riportarlo da dov’è venuto.
Al mattino seguente i condannat…pardon, i concorrenti, vengono svegliati con la musica popolare sparata a palla. In particolare con la musica abruzzese che fa da sigla al Razzi di Maurizio Crozza (clicca qui).
Poi vengono portati in un enorme supermercato. Ognuno di loro deve “pescare” due bandierine rappresentanti una regione del nord ed una del sud e poi fare un piatto di fusione tra le due tradizioni culinarie.
Tutti “fanno la spesa” e comunicano i loro piatto, ma Cracco ne seleziona solo quattro: Gene, Matteo, Sybil e Laura. Alla fine però ne assaggia solo due, quello di Matteo e quello di Sybil. Stavolta vincono i blu e vanno degustare vini. In più possono scegliere un ingrediente in più da aggiungere al menu: scelgono la porchetta.
La squadra rossa pulisce e poi lavora al supermarket
Nel servizio serale, stavolta le due squadre devono proporre i menu, ma con gli ingredienti della dispensa, più la porchetta per i blu.
I menu vengono provati da Cracco e sono due tragedie,almeno per quanto riguarda l’esecuzione. Gianluca, per dire, ha cotto il salmone senza squamarlo!
Durante il servizio Matteo, che aveva proposto l’uovo fritto (cioè una specie di uovo in camicia poi panato e fritto) sostenendo che fosse la sua specialità, non ne azzecca uno e, sconfitto, opta per servire uova al tegamino. Un po’ come il prosciutto e melone di Rachida (per leggere clicca qui)
Intanto la regia monta immagini e musica sui movimenti di Gene, tanto per fare un po’ di show. Anche perché certi momenti sono una noia mortale, diciamolo.
Nella cucina blu Lillo si innervosisce, e Cracco ne approfitta gentilmente per provocarlo.
Nella cucina rossa, invece, Cracco torna campione olimpionico, ma stavolta cambia stile: lancia le capesante con tutto il piatto, a mo’ di lancio del disco.
Intanto alcuni piatti tornano indietro, e Lillo, convinto di essere ad “Affari Tuoi” (per leggere clicca qui) e dice “mi scuso con il signore e vado avanti”.
I blu vengono sconfitti, e iniziano i drammi.
Gene litiga praticamente con tutti: “la squadra si sta allontanando da me”, mentre Matteo chiarisce: “Gene, ma vai a cagare!”.Punti di vista, direi.
Lillo, per fare lo sborone, si auto-candida, e va all’eliminazione con Matteo. Sul finale dell’ultima gara Cracco lo aveva definito il migliore e lo aveva elogiato. Quindi adesso lo caccia senza pietà. Lillo è fuori, e la sua foto brucia. La squadra blu perde un altro uomo, e urge un rimpiazzo. Arriverà dalla squadra rossa.
L’inferno ricomincia giovedì sera alle 21, in esclusiva su SkyUno.
Otello Piccoli