La Pista: Raiuno confeziona (anzi copia) ancora un pessimo talent

Flavio Insinna

Flavio Insinna

Esattamente come gli sceneggiatori di Boris (per leggere clicca qui) rubano le idee dalle soap coreane, sperando di non essere scoperti, Raiuno saccheggia un format venezuelano, sempre per la teoria che in Italia non c’è un cristo in grado di inventarsi un programma per la tv.
Arriva così La Pista, una roba così nuova ma così nuova che sa tantissimo di vecchio, condotto dall’immarcescibile Flavio Insinna (per leggere clicca qui), che sapeva di vecchio, probabilmente, anche in fasce. Insomma, ancora un pacco dall’uomo dei pacchi.
Ottanta ballerini divisi in squadre da dieci si fanno giudicare da una speciale giuria composta da tre professionisti di livello internazionale ed indiscussi protagonisti della storia della danza: Claudia Gerini, Rita Pavone e Gigi Proietti.

Le precisazioni che Insinna fa ad inizio trasmissione sono fondamentali: “ci sono ottanta ballerini più i rincalzi che per noi non sono riserve”, come se rincalzo fosse una parola più bella di riserva, poi aggiunge che ” ci tengo a dirlo,non è un contest né un talent, ma uno show. Ma davvero? Cioè, siccome è su Raiuno devono fingere che sia un varietà, ma come me lo chiami uno show in cui più squadre si battono davanti ad una giuria per avere in premio 50.000 euro? Avanspettacolo? Serata di cabaret? Chiamalo come vuoi, resta un contest.
Ma Insinna, che non perde mai l’occasione per tacere, insiste: “questi ragazzi sono qui per le loro passioni e per la loro voglia di dire no a delle cose”. Ma quali cose? Ma di che stai parlando? Ma che droghe usi?

Gli 80 ballerini de La Pista

Gli 80 ballerini de La Pista

Il format, come dicevo, è una gara di ballo in cui le squadre sono accompagnate da un vip, mediamente scelto tra la discarica di rifiuti e la casa di riposo per anziani, ovvero gente che ha, per lo più, necessità di riciclarsi visto che nessuno se li caga. In certi momenti, sia per quanto riguarda il ruolo della giuria, che per le clip di presentazione, ricorda molto, pure troppo “Tale e Quale Show” (per leggere clicca qui).
I primi a salire sul palco sono i Virality, accompagnati da Amii Stewart, seguono  gli Adrenalina con Massimo Lopez (ma che cavolo c’entra Massimo Lopez?!), la terza squadra sono i Bad Boys con Paola Iezzi (per chi non se lo ricordasse, e farebbe solo bene, è la sorella di Chiara. Vi ricordate le due lolite che per un po’ ci hanno spacciato per cantanti di successo?).

La quarta squadra, capitanata da Dario Bandiera, si chiama 167 Scampia, e viene dall’omonimo quartiere di Napoli. La retorica è in agguato dietro l’angolo e il primo a tuffarsi dentro è Insinna, seguito a ruota di Gigi Proietti. Per entrambi, solo perché vengono da Scampia, hanno già vinto. Come se questa non fosse una gara di ballo ma di solidarietà.

I 167 Scampia

I 167 Scampia

Ecco salire sul palco i pugliesi di LECCEzione con, udite udite, Sabrina Salerno (tutti i componenti della squadra si fingono entusiasti ma il dubbio resta: sanno davvero chi è?)!
Stessa domanda si pone per i Con Fusione a cui appioppano Cristel Carrisi, l’anonima figlia di Al Bano e Romina.

La settima squadra è composta da un gruppo di pazze chiamate Tacco 10, indovinate perché? Ma soprattutto indovinate in che condizioni sono alla fine del balletto! Per loro c’è nientepopodimenoché l’attempato Tony Hadley degli Spandau Ballet, che ci dà anche l’occasione di apparire come i soliti provinciali, visto che nessuno, a partire da Insinna, parla l’inglese.
Chiudono i Cosmo P, per i quali c’è un ospite davvero speciale: Antonino!
Voi direte: e chi cazzo è Antonino? Facile, è il vincitore di “Amici 2004“. Uno dei tanti cantanti (o meglio, di tanti prodotti televisivi) italiani che perdono il cognome a causa della tv. Infatti lui si chiama proprio così: Antonino Di Amici. Quasi come Edmondo. Speriamo che non si metta a scrivere romanzi.

Antonino e

Antonino e i Cosmo P

Ovviamente retorica e buonismo “per famiglie” si sprecano fino a costringere lo spettatore a ricorrere all’insulina.
C’è la ragazza il cui padre non è d’accordo che lei partecipi alla trasmissione e allora Insinna racconta che anche lui ha fatto l’attore disobbedendo al padre per “l’unica volta in vita mia e a malincuore”. Al che sorgono due domande:
1) Visto che era un figlio così ubbidiente, non poteva continuare su quella strada e fare, non so, il ragioniere invece di ammorbare il venerdì sera coi soldi dei contribuenti?
2) No, scusa, perché tu saresti un attore? Gassman si rigira nella tomba
Ma c’è anche il ballerino il cui padre è così fiero che Insinna è costretto a chiedere in diretta tv: “lo ringraziamo papà per tutti i sacrifici che fa per te?” Oooh che carini. Ma subito la Pavone attacca: “sì, anche mio papà mi portava in lambretta alla balera…”, eccheddupalle, scusa!

Rita Pavone

Rita Pavone

Si arriva al momento clou: il voto.
C’è da dire che questi ballerini sono davvero dei grandi atleti, e si sono viste alcun cose davvero pregevoli. Tutti tranne i 167 Scampia, che infatti vincono.

La classifica finale

La classifica finale

Ovvero, arrivano al terzo posto nel voto della giuria ma poi, come dice Insinna, c’è il voto del pubblico che potrebbe “addirittura! scombinare la classifica temporanea della giuria!”. Il che è ovvio, se non potesse scombinarla, che voterebbero a fare? Ma soprattutto, se sono 500 e la giuria è di 3 persone, è matematico che stravolgano la classifica. Ma allora a che serve la giuria? A fare spettacolo, ovviamente.

Il selfie di Claudia Gerini e

Il selfie di Claudia Gerini e Tony Hadley

E, a questo proposito, a parte l’immancabile barzelletta di Gigi Proietti, che forse faceva ridere negli anni 60 (ma il pubblico esplode in un Gigi-Gigi-Gigi), e la Gerini che si fa il selfie con Tony Hadley (“il mio primo bacio l’ho dato ad un concerto degli Spandau Ballet” ah non smetterò mai di ringraziare il cielo per aver superato indenne gli anni ’80 senza ascoltare tutte le schifezze musicali che li hanno attraversati),il meglio lo dà Rita Pavone.
A metà strada tra Gollum e Maurizio Zamparini (guardate le espressioni quando parla, potrebbe essere la sorella del presidente del Palermo) l’ex Gian Burrasca apre bocca solo per raccontarci aneddoti sulla sua carriera e sulla sua vita e di quando lei, Garibaldi  e Nino Bixio, andavano in giro insieme a cantare nei locali.

Stasera, alle 21:10 su Raiuno, la seconda puntata.

Otello Piccoli

3 pensieri su “La Pista: Raiuno confeziona (anzi copia) ancora un pessimo talent

  1. L’ho guardato anche io con mia nonna! A parte che è un format straniero, ma, potenzialmente, poteva essere adottato per un pubblico più giovane. Tipo quello che danno su mtv. Invece, è vecchio e patetico, senza offesa. Non che anche quello americano su mtv sia bello come programma, però almeno le crew fanno dei numeri. Sembra un revival di vecchie glorie fallite e cantanti che non si è mai cagato nessuno e mediocri. La Carrisi se la tira una marea, ma il gatto di mia nonna canta meglio. Col risultato che mi faceva pena. Per non parlare di quel comico che ha cantato banane e lamponi… mi chiedo solo se proietti a fare una cosa così squallida. Mi è scaduto pure lui. Riguardo a insigna quest’anno ha vinto mille premi sfigatissimi tipo miglior conduttore. Questo fa capire in che paese viviamo.

    • No, e che vorresti, sperimentazione e innovazione? Non sia mai! Questi prendono l’idea da un format sconosciuto, poi nemmeno ci lavorano in Rai, la affidano alla Endemol, tanto per pagare maestranze esterne, e ce lo appioppano a noi. Saluti alla nonna.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...