C’è stato un giorno preciso in cui ho smesso di guardare il Maurizio Costanzo Show. Già da un po’ di tempo era abbondantemente scaduto, ma quel giorno del ’99 in cui invitò il Gup del caso Tortora il quale, alla domanda “ma lei si scusa per aver rinviato a giudizio Tortora?” rispose “no, dagli elementi che avevo il rinvio a giudizio era dovuto. Poi mi spiace per com’è andata”. A quel punto Costanzo, inviperito, ripeté più volte “ma io l’ho invitata qui perché lei si scusasse!”. Cioè aveva invitato un ospite che doveva dire obbligatoriamente quello che voleva lui.
Costanzo ha avuto una carriera importante in tv, che non si può certo derubricare a questa polemica.
E’ stato un grande scopritore e promotore di talenti (anche se tanto del lavoro era fatto dal suo collaboratore Alberto Silvestri, padre del cantautore Daniele) e ci ha regalato alcune straordinarie pagine di televisione, come la staffetta con Samarcanda di Michele Santoro da Palermo (ospite Giovanni Falcone) o la puntata “uno contro tutti” con Carmelo Bene. Poi ha deciso di dedicarsi, con la moglie Maria De Filippi, alla tv trash e morbosa dei talent show Mediaset.
Come sappiamo, in estate, la tv generalista non ha intenzione di spendere un euro per regalarci qualcosa di decente, e quindi va di repliche che è una meraviglia.
Così la rete ammiraglia delle tv berlusconiane, Canale 5, ripropone spezzoni del Maurizio Costanzo Show (con il titolo Maurizio Costanzo Show-La Storia).
Alcuni, devo dire, sono parecchio divertenti, altri interessanti. Altri ancora, invece, sono noiosissimi.
Però devo ammettere che, nonostante partissi parecchio prevenuto, mi ha fatto piacere rivedere e ricordare momenti e situazioni di una tv così lontana nel tempo.
I problemi, semmai, sono altri. Da un lato questo disprezzo per il pubblico dell’estate che non merita altro che spezzoni su spezzoni e repliche su repliche. Forse in una tv così monopolizzata dalle grandi case produttrici di format, l’estate potrebbe essere un momento per sperimentare, per lanciare qualche giovane autore, o un volto nuovo con qualche idea innovativa.
Dall’altro, Costanzo che presenta. Gli spezzoni sono, infatti, introdotti da un Maurizio Costanzo evidentemente affaticato, che legge, biascicando, brevi testi scritti con quella strana vocina che lo accompagna in questi anni.
Insomma, a carriera ormai finita vederlo così fa un po’ pena, e forse gli spezzoni potevano andare in onda anche senza di lui. Oppure si poteva fare della nuova tv.
Il Maurizio Costanzo Show-La Storia va in onda il ogni lunedì in tarda serata su Canale 5.
Otello Piccoli
Scusa la domanda ma è perché vivo all estero e cmq anche n italianon ho tv da 3 anni: mi stai dicendo che stanno trasmettendo le repliche del Maurizio Costanzo show?!!!! ( e te lo chiedo congli occhi sgranati!!)
Esatto. Ogni lunedì sera intorno a mezzanotte.
che fastidio!! 😀
Ahahah, non disperarti, non lo vedrai!
Ho molto piacere a condividere con il sig.Costanzo il mio talk show che registro a casa.Pour Parler il talk show di tutti