Walking Dead “Salvare il Mondo”, ritmi lenti e poche risposte

Carl

Carl

Questo ritmo inizia ad essere decisamente frustrante!
E stavolta trovo che la storia sia decisamente troppo tirata, con troppe scene inutili per lo svolgimento degli eventi. Ma partiamo dall’inizio.
L’episodio si apre su Carl e Michonne mentre scherzano e fanno colazione, e sembra quasi una scena quotidiana, finché l’atmosfera non si guasta quando Carl si mette a parlare di Judith (di cui loro ancora non sanno nulla).
Michonne, dopo aver convinto Rick a riposarsi ancora un giorno, esce con Carl in cerca di provviste (ormai non fanno altro, non ci sarà rimasto mais in scatola nel raggio di chilometri!). Ad ogni modo, durante la loro spedizione nei dintorni, Michonne confida al ragazzino di aver perso il figlio e lui, molto rispettoso del suo dolore, la tempesta di domande, il tutto senza dirci nemmeno nulla di nuovo in merito alla storia della donna, niente che non avessimo già capito nella nona puntata.
Mentre i due sono a zonzo e Rick dorme profondamente, entrano in casa degli sconosciuti, ed è proprio su questo punto della storia che trovo che la narrazione si sia inutilmente prolungata. Rick, prima si nasconde sotto il letto, per poi riuscire a svignarsela dalla camera dove sta dormendo uno degli intrusi, e raggiungere il  bagno, dentro al quale, però, c’è proprio uno di loro.
Rick non esita ad ucciderlo soffocandolo e, prima di uscire dalla finestra, spalanca la porta della stanza, cosicché dopo la trasformazione esca ad attaccare il resto del gruppo.
Rick

Rick

Ma Rick&Family non sono gli unici sopravvissuti della puntata. Ritroviamo infatti Glenn e Tara, in viaggio con tre nuovi personaggi: Abraham, Eugene e Rosita.
Abraham spiega che loro sono in viaggio verso Washington, per scortare Eugene, uno scienziato che  potrebbe  contribuire a salvare questo nuovo mondo. Ma Glenn, oltre a non essere molto convinto di questa spiegazione, è più che deciso a ritrovare Maggie e, quando Abraham tenta di convincerlo, lui perde le staffe e lo colpisce dando il via ad una rissa durante la quale vengono attaccati dai vaganti.

Eugene, in preda al panico, inizia a sparare all’impazzata, con il brillante risultato di perforare il serbatoio del camion.
Ormai senza più un mezzo di trasporto decidono di seguire Glenn, tornato indietro in cerca della moglie. Per quanto riguarda Rick, dopo aver capito che le intenzioni degli intrusi sono tutt’altro che buone, riesce a fuggire in tempo per fermare Carl e Michonne prima che arrivino a casa.
I tre si allontanano dal centro residenziale e si dirigono proprio lungo i binari dove anche loro scoprono lo striscione che parla di un “rifugio per tutti” e decidono di andare proprio lì. Insomma 45 minuti circa di puntata perché Rick fosse costretto ad abbandonare la casa e Glenn si svegliasse per andare a cercare Maggie.
Decisamente niente di straordinario, ed io a questo punto mi aspetto che la serie ricominci ad alzare un po’ il tiro.

Michonne

Michonne

Non sappiamo nulla di più, possiamo solo tirare ad indovinare che Rick, Carl e Michonne stiano andando nella stessa direzione di Carol, Tyreese e le bambine, mentre Glenn torna indietro verso il pulmino.
Forse nella prossima puntata sapremo qualcosa di più su questo rifugio, o almeno io lo spero! Il nostro solito appuntamento è per lunedì su Fox con la dodicesima puntata, e martedì con il commento, sperando che sia un episodio un po’ più entusiasmante!

Johanne Inglesi

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...