Simona Ercolani è nota soprattutto per essere l’ideatrice di programmi come “Sfide“, ottimo format che racconta vite di sport, presentato dal 2012 da Alex Zanardi, e per essere tra gli autori di Chi l’ha visto.
Da tre anni ha fondato e dirige la Stand by Me, con la quale ha prodotto l’ultima novità in casa Raitre: Sconosciuti.
Si tratta di un incoraggiante esperimento di televisione diversa, che per una volta mette da parte le storie dei Vip, coi loro problemi surreali, e il loro lusso da sfoggiare, per entrare a piedi uniti nelle storie di vita quotidiana di un pezzo d’Italia reale.
Quelle che si raccontano sono vite difficili, ma, allo stesso tempo, pressoché normali (magari non troppo), storie forti ma di gente semplice, di quelle che potrebbero capitare a ciascuno di noi, e che ci restituiscono emozioni, passioni, successi, sconfitte, voglia di riscatto.
La Raitre di Andrea Vianello non sta dando grandi risultati, nonostante angoscianti tentativi stile Masterpiece (per leggere la recensione clicca qui), ma stavolta forse ci siamo.
Attenzione, il programma non è privo di difetti, tra cui un’enfasi a volte eccessiva, un montaggio comunque teso all’empatia (anche se fatto veramente bene), ed una sottile sensazione di entrare in casa altrui.
Però lo stile è pulito, non è certo tv del dolore, esibizionismo, gente debole gettata in pasto al grande pubblico. Anzi, c’è garbo e c’è buongusto. E c’è la realtà, quella che spesso vorrebbero mostrarci nei cosiddetti reality, tutti poi costruiti a tavolino, e che invece ritrovi nella semplicità di chi non cerca il successo, ma , forse, solo di condividere la propria storia.
Gaia e Maurizio Galante sono due fratelli siciliani, originari di Castellammare del Golfo, e trasferiti da piccoli in Toscana, la cui vita è per la prima volta sconvolta nel 1992 (pochi mesi dopo le stragi di Capaci e via D’amelio) dall’omicidio dello zio.
Scopriranno successivamente che il brav’uomo si era reso disponibile con la polizia per ospitare un pentito di mafia, e Cosa Nostra non gliel’aveva perdonata.
Qualcosa si spezza in famiglia, i parenti non li vogliono più vedere, si chiudono nel proprio dolore, e i rapporti saltano. Il padre si ammala di tumore alla prostata, ma è forte e reagisce. Poco dopo alla madre diagnosticano un tumore al cervello, che inizia a devastarne le funzioni cognitive. Intanto entrambi i ragazzi chiudono le loro relazioni.
Poco dopo anche il padre torna in ospedale e presto muore.
La parte più triste del racconto forse è proprio la scena della madre che scambia la veglia funebre del marito per una festa di famiglia, e si aggira tra parenti ed amici in lutto, ridendo e scherzando, tutta felice.
I due fratelli troveranno comunque la forza per ricostruire la propria vita
Possiamo dire che per 23 minuti di fascia “acces prime time” la scelta è stata comunque ardita, e di questo si deve dare atto all’autrice e al direttore.
“Sconosciuti” si lascia seguire, ti prende, e, nonostante qualche sbavatura, non è comunque melenso, e non cade nel fin troppo facile errore di trasformare in eroi, o peggio in personaggi, i propri protagonisti.
In fondo sono appunti di vita, racconti, forse schizzi di esistenze, che a qualcuno potrebbero anche non interessare, ma in una tv che ci racconta tutti i giorni che occhiali nuovi porta Lapo Elkann, o con chi va al ristorante la cugina di terzo grado di Belen Rodriguez, in cui i cosiddetti Vip si invitano l’un l’altro in trasmissione per farsi le marchette a vicenda (parafrasando, per educazione, il Mr Wolf di tarantiniana memoria) allora viva le storie dei Nip, quelle in cui la vita assomiglia alla vita, e non ad un party di beneficenza con paparazzi annessi.
“Sconosciuti” va in onda dal lunedì al venerdì, alle 20:15 su Raitre.
Otello Piccoli
Un programma ‘centrato’ , non impegnativo ma che si vede volentieri in quei venti minuti che precedono la cena e che molti altri canali hanno provato a riempire, a mio avviso, con pochi risultati.
E a dirla tutta fa piacere che ci sia una moltitudine silenziosa che ogni tanto arrivi alla ribalta per ricordarci che. Lapo El..che?’ chissenefrega.
shera
Esattamente come la vedo io.
Idem 🙂
Alex
ADESSO BASTA … IL PIU’ CRUENTO ED INUMANO ACCANIMENTO ( MOBBING O FORSE PEGGIO ) FATTO NASCERE E PROTRARRE IN AMBITI ISTITUZIONALI DELLA POLIZIA DI STATO E NON SOLO …
GRAVI E VESSATORIE VICISSITUDINI DELL’ASSISTENTE CAPO DELLA POLIZIA DI STATO SILVESTRO GIUSEPPE, CULMINATE ANCHE CON LA SUA DETENZIONE ( REGINA COELI ) CRONOLOGICAMENTE E DETTAGLIATAMENTE ESPOSTE FACENDO ANCHE NOMI E PRECISI RIFERIMENTI, SIN DALL’ANNO 1997 AD OGGI …
UNA STORIA REALE E AGGHIACCIANTE CHE VI LASCERA’ INCREDULI E INQUIETI SINO ALL’ULTIMO FATTO …
LA VITA DI UNA PERSONA ONESTA E DELLA SUA FAMIGLIA DEVASTATA DA UN MERO OSTINATO CAPRICCIO DI POTERE …
RECATEVI SU http://WWW.LEGAL.IT IVI CLICCATE SU “FORUM”, POI SU “DIRITTO PENALE” E INFINE SUL MESSAGGIO: “PAZZO O PSEUDO TALE AD OGNI COSTO … AGGIORNAMENTO 4.0” ( quasi costanti aggiornamenti dalla quarta pagina, rimarrete basiti dell’avversa, violenta e incalzante sistematicità attuata nei confronti suoi e della figlia minore ) …
AD OGGI E IN POCHI MESI VI SONO GIA’ STATE PIU’ DI 9.000 VISUALIZZAZIONI …
E SE LO RITERRETE AIUTATELO E SOSTENETELO … ANCHE PER LE RELATIVE ( E COSPICUE ) SPESE DEBITORIE, LEGALI E DI SUSSISTENZA ( conseguite alla situazione esposta ) A CUI DEVE E DOVRA’ FARE FRONTE, FACENDO E FACENDO FARE RIFERIMENTO AD UN UFFICIO POSTALE E AL NUMERO DELLA SUA CARTA “POSTE PAY” 4023-6009-2627-6967 ( lo so che è una pugnetta la fila alla posta ma è per una giusta causa ).
GRAZIE ( Giuseppe 349/6840211 e Mirella Greta ).
Arriva il misuratore di social audience dei Vip: è nato l’ #oboscore © http://www.ideacreativa.it/nasce-loboscore-il-primo-misuratore-della-social-audience-dei-vip/
ADESSO BASTA … IL PIU’ CRUENTO ED INUMANO ACCANIMENTO ( MOBBING O FORSE PEGGIO ) FATTO NASCERE E PROTRARRE IN AMBITI ISTITUZIONALI DELLA POLIZIA DI STATO E NON SOLO …
GRAVI E VESSATORIE VICISSITUDINI DELL’ASSISTENTE CAPO DELLA POLIZIA DI STATO SILVESTRO GIUSEPPE, CULMINATE ANCHE CON LA SUA DETENZIONE ( REGINA COELI ) CRONOLOGICAMENTE E DETTAGLIATAMENTE ESPOSTE FACENDO ANCHE NOMI E PRECISI RIFERIMENTI, SIN DALL’ANNO 1997 AD OGGI …
UNA STORIA REALE E AGGHIACCIANTE CHE VI LASCERA’ INCREDULI E INQUIETI SINO ALL’ULTIMO FATTO …
LA VITA DI UNA PERSONA ONESTA E DELLA SUA FAMIGLIA DEVASTATA DA UN MERO OSTINATO CAPRICCIO DI POTERE …
RECATEVI SU http://WWW.LEGAL.IT IVI CLICCATE SU “FORUM”, POI SU “DIRITTO PENALE” E INFINE SUL MESSAGGIO: “PAZZO O PSEUDO TALE AD OGNI COSTO … AGGIORNAMENTO 4.0” ( quasi costanti aggiornamenti dalla quarta pagina, rimarrete basiti dell’avversa, violenta e incalzante sistematicità attuata nei confronti suoi e della figlia minore ) …
AD OGGI E IN POCHI MESI VI SONO GIA’ STATE PIU’ DI 9.000 VISUALIZZAZIONI …
E SE LO RITERRETE AIUTATELO E SOSTENETELO … ANCHE PER LE RELATIVE ( E COSPICUE ) SPESE DEBITORIE, LEGALI E DI SUSSISTENZA ( conseguite alla situazione esposta ) A CUI DEVE E DOVRA’ FARE FRONTE, FACENDO E FACENDO FARE RIFERIMENTO AD UN UFFICIO POSTALE E AL NUMERO DELLA SUA CARTA “POSTE PAY” 4023-6009-2627-6967 ( lo so che è una pugnetta la fila alla posta ma è per una giusta causa ).
GRAZIE ( Giuseppe 349/6840211 e Mirella Greta ).
Mi presento, sono un lettore del blog.
Le chiedo, cortesemente, qual è il collegamento tra il suo post e l’articolo oggetto della pagina?