Seduto in poltrona, un po’ indeciso sull’argomento che dovrò affrontare nel prossimo post, l’istinto mi fa pigiare 101 sul telecomando di Sky. Un fascio di luce color blu notte invade la stanza e come per miracolo appare Marzullo. Senza Marzullo.
Onestamente questo miracolo della Rai non l’avevo ancora visto.
Gigi Marzullo è senza dubbio un outsider della tv italiana, un oggetto misterioso ed incomprensibile ai più. E, probabilmente, quello più preso in giro ed imitato. Eppure ognuno di noi saprebbe parlare marzullese.
Infatti ci ha tormentato per quasi 25 anni con i suoi “ci siamo anche questa notte, cari amici della notte di Raiuno, per chi è ancora sveglio, per chi non ha voglia o non può dormire, per chi vuol saperne di più di Pinco Pallino“, e poi la telefonata con la dottoressa Laurelli, il “si faccia una domanda, si dia una risposta“, e la mitica chiusura: “Grazie a voi, cari amici della notte. Io vi aspetto come di consueto sempre di notte, sempre su Raiuno e sempre sottovoce, un modo per capire, per capirsi e forse anche per capirci, quando un giorno, vista l’ora, è appena finito e un nuovo giorno sta per cominciare. Un giorno in più per amare, per sognare, per vivere. Buonanotte“.
Il personaggio è al di là di ogni immaginazione. Ma avete mai provato a pensare cosa voglia dire ripetere le stesse idiozie 5 volte a settimana per 25 anni? Sempre nello stesso identico modo, poi!
Ma soprattutto ad intervistare gente che non ce ne può fregare di meno, e, quando ce ne frega qualcosa, con domande talmente improponibili da rendere l’intervista totalmente inutile?
D’altra parte provate voi a proporre a qualcuno di assumervi parlando come Marzullo. Non lavorerete mai.
Ma a suo tempo Marzullo aveva il buon Ciriaco De Mita dietro le spalle, e così la carriera di questo squilibrato mentale ha potuto avere inizio.
Ebbene, come alcuni di voi sapranno, quest’uomo è da alcuni mesi Vicedirettore di RaiUno, e da molti anni direttore del palinsesto notturno.
Ma questa volta ha dovuto scegliere se ricoprire l’incarico dirigenziale o andare in onda, e quindi ha fatto la scelta più incredibile che si possa concepire: lui fa il dirigente, e il programma va in onda senza le sue domande. Ovvero solo con le risposte.
Quindi se prima il pazzo schizzato sembrava lui, ora il pazzo è l’ospite che parla da solo. Sì, perché Marzullo l’intervista la fa, ma poi taglia le sue domande. Così il malcapitato risponde a domande inesistenti, la canzone al pianoforte parte senza nessuno che l’annunci, e il telefono da cui parla la psicologa sembra usato da un fantasma.
In questa puntata l’ospite è Sergio Assisi, attore italiano, che ci delizia con aborti pseudofilosofeggianti del tipo: “quando c’è la luna a me piace sdraiarmi, anche nel mio letto, e sentire l’energia della luna e del sole perché io sono più diurno, ma non è vero perché di notte scrivo, quindi sono in contraddizione con me stesso, quindi ho un’irrequietudine su quello che rispondo”.
Prego?
Per non parlare del sogno ricorrente: lui sogna di volare e quando si sveglia è davvero convinto di poterlo fare!
A questo punto aspetto che arrivi la neuro a portarlo via, e invece partono i titoli di coda e mi accorgo che, senza le domande, la trasmissione dura pochissimo.
E lì arriva il lampo che squarcia il velo davanti ai miei occhi e mi mostra la realtà così com’è: dura, fredda, cruda, terrificante. La tv di Marzullo si è basata per oltre due decenni su una sorta di feticismo della ripetitività.
Non era mai l’ospite a fare la trasmissione, erano le frasi e le domande di Marzullo, sempre uguali, sempre quelle, sempre nello stesso ordine. Erano i suoi tic e le sue manie. Tolto quello non resta nulla. Chiunque sia l’ospite.
Ed è una cosa che fa un po’ paura.
Otello Piccoli
E pensare che c’è ancora gente che si ricorda di lui e non capisco il perché
Ti lascio un sorriso serale
Mistral
Uno così come lo dimentichi?
Ma che ganzo che sei!!!
Mi hai fatto ridere di gusto!!!
Ho dato uno sguardo generale…mi piace il tuo blig!!
Il mio è una palla..ma lo stile è mio…e Gigi non mi frega!
Geazie di essere arrivato sino a me…così io sono arrivata a te,ciao e a presto!
Grazie, ma il merito è solo di Marzullo!
della serie che s’ha da fá pe’ campa’! Non sono mai riuscito a seguire un intero programma di Marzullo ma quel poco che ho visto l’ho fatto per vedere quel personaggio assurdo che é Se togli lui, come fai a seguirlo??
PS: una volta, in ospedale a Napoli, si apre la porta e chi entra? Marzullo!! Da studente..!! Si é laureato in medicina alla fine degli anni ’90.